sabato 30 settembre 2017

Condove T-Music: il concerto di giovani gruppi locali sabato in pre-serata

Sabato 7 ottobre, a partire dalle ore 19, in Piazza Martiri, il gruppo Essere Giovani a Condove, in unione con la neonata Pro Loco Giovani, organizza un piccolo festival musicale dal titolo “Condove T-Music”. Sul palco della Fiera si alterneranno tre band giovanili condovesi: i Calembour (di ritorno da una tournée estiva molto impegnativa, che li ha portati a suonare anche all'estero), con il loro folk e indie rock, il gruppo rap TMT ed i Goodbye Agony, con il loro stile rock e metal.

L'organizzazione dell'evento è stata interamente gestita dal gruppo Essere Giovani a Condove, sostenuto dal Comune e dalla Pro Loco di Condove, nato dalla voglia di un gruppo di giovani di impegnarsi per il proprio paese e organizzare eventi mirati innanzitutto ad un pubblico di ragazzi.
Il gruppo di Essere Giovani a Condove si è formato circa un anno e mezzo fa e conta oggi dieci giovani condovesi: Andrea Salvai, Alessia Candian, Beatrice Rocci, Elena Ercole, Irene Contu, Matteo Carello, Mattia Circhirillo, Roberto Spina, Simona Senòr e Swami Montanaro. Le ragazze ed i ragazzi, insieme all'educatore Andrea Sarto, della cooperativa Un Sogno per Tutti, fanno parte di un progetto, aperto a tutti i giovani tra i 12 ed i 20 anni che abbiano voglia di lavorare per Condove e creare eventi giovanili. Alcuni di loro, compongono inoltre il direttivo della Pro Loco Giovani di Condove, vera e propria esperienza (unica in Italia), nata in seno alla Pro Loco tradizionale.

Il concerto in piazza sarà accompagnato da streetfood e birra. Una fiera della Toma giovane, organizzata da giovani, con i giovani e per i giovani. 

martedì 26 settembre 2017

Il Soccorso Alpino in Valsusa: dalle montagne di casa alle maxi-emergenze

Li abbiamo guardati con ammirazione mentre intervenivano insieme ad altri soccorritori per estrarre vive le persone rimaste sotto l'Hotel Rigopiano l’inverno scorso, o nelle zone terremotate o alluvionate. E sappiamo bene che è loro compito il soccorso degli infortunati ed il recupero dei caduti nel territorio montano: sono i volontari del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (CNSAS) che giovedì 12 ottobre conosceremo meglio nel corso di una serata organizzata congiuntamente dal Comune di Condove e dal Soccorso Alpino Val Susa e Sangone, nell’ambito del programma della Fiera della Toma 2017.
 

Al Cinema Condovese, dalle ore 20,45 racconteremo una storia che parte da lontano, di uomini e montagna, oggi una realtà d’eccellenza, dove addestramento e specializzazione formano tecnici preparati al meglio per fronteggiare l’emergenza in ambiente impervio e ostile. Un’attività di soccorso che trae certamente origine dall’innato spirito di solidarietà delle genti di montagna, ma che si sviluppa in modo organizzato soltanto in tempi moderni con la crescita della frequentazione della montagna a scopo turistico, sportivo o ricreativo.

Nel corso della serata si parlerà di interventi, dell’organizzazione della XIII Delegazione Valsusa e Valsangone, delle modalità di chiamata e del ruolo dell’elisoccorso, delle operazioni di ricerca da terra, dell’importanza dell’Unità Cinofila da Valanga, delle competenze e formazione per diventare volontario e verranno presentate numerose esperienze dirette.

Tra gli ospiti:
Luca Giaj Arcota, Presidente CNSAS Piemonte – Soccorso Alpino e Speleologico Piemonte
Cristina Alpe, Delegata XIII Valsusa e Valsangone
Massimo Demichela, Operatore di Centrale Operativa
Remo Ughetto, Tecnico di Elisoccorso
Guido Ferrero, Sanitario SASP, Istruttore Scuola Nazionale Medici e infermiere 118
Simone Periale, stazione Valsangone e Tecnico di Ricerca
Fabrizio Emmanuelli, Unità Cinofila da Ricerca in Superficie e da Valanga con il cane Rhuna.

domenica 24 settembre 2017

I 4 produttori della "Toma di Condove"

Ci si alza molto presto al mattino e si corre tutto il giorno, tutti i giorni, tutto l’anno. Si munge, si lavora il formaggio e si parte per andare sui mercati o per aprire il negozio, tanto con i 30 gradi del mese di agosto che con il sottozero di gennaio. Allevare bestiame, produrre e vendere direttamente i formaggi non è un mestiere per pigri. Ci vuole passione, attaccamento all’azienda e coraggio nell’affrontare le stagioni avverse, almeno quanto ne serve per sopportare l’enorme burocrazia che affligge il settore. Il lavoro per fortuna (ma anche per bravura) non manca, i canali di commercializzazione nemmeno, i clienti sono fedeli e apprezzano il rapporto diretto con chi produce, oltre che la qualità e l’onestà nel prezzo.

Oggi i produttori del Marchio “Toma di Condove” sono 4 e tutti vi aspettano il 7 e 8 ottobre sulla piazza principale della Fiera della Toma di Condove.



Lucia Vercellino, azienda agricola agli 800 metri di altitudine di borgata Sigliodo, porta sui mercati non solo la Toma di Condove col suo marchio ma anche ottimi formaggi freschi, burro, ricotta, yogurt, salumi e uova, tutto rigorosamente di produzione propria. La si trova al mercoledì mattina a Condove, il martedì pomeriggio ad Avigliana, al sabato mattina ad Almese.

L’azienda di Claudio e Aldo Rocci, coadiuvati da Bruno, si trova in borgata Arronco. D’estate il bestiame si trasferisce in alpeggio in località Gighè, a 1643 metri di altitudine sulla strada che porta al Collombardo. La grande varietà di tome fresche e stagionate è esposta nei mesi estivi, oltre che in azienda, in un piccolo spazio commerciale in borgata Prato del Rio; oppure la si trova al mercato di Alpignano il giovedì pomeriggio e a quello di Piossasco il sabato mattina.

Ezio Rocci è il gestore dell’alpeggio comunale di Tomba di Matolda, collocato in un panorama impagabile a 2mila metri di altitudine sulla strada del Collombardo, ma le sue mucche salgono lassù solo dopo essere state prima in località Vaccherezza e poi al Chiet, nutrendosi di alcuni tra i migliori pascoli del territorio. E’ la figlia Sara a curare la vendita dei formaggi: toma, tomini, ricotta, burro, toma del lait brusc e molto altro. E’ al mercato ogni mattina: a Caselette il lunedì, ad Almese il martedì, a Condove il mercoledì, ad Avigliana il giovedì, a Borgone il venerdì, a Druento il sabato.

L’azienda Cascina Clivia si trova in pianura, nell’ampia area verde di pascoli della borgata Poisatto: qui, al numero 24, in una delle cascine più antiche di Condove, sono collocate l’abitazione, la stalla, il laboratorio di caseificazione e il negozio per la vendita diretta. L’attività è condotta da Fabrizio Cordola e dalla signora Ottavia che ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 20,30 attende i clienti in cerca di tome fresche e stagionate, tra cui la famosa e particolarmente richiesta toma del lait brusc.

sabato 23 settembre 2017

Il marchio "Toma di Condove": una garanzia di tipicità

 
Compie 4 anni proprio in questi giorni il marchio della “Toma di Condove”, una garanzia di tipicità che dal 2013 ad oggi ha confermato la validità del prodotto conferendogli una continuità di immagine e un valore aggiunto nella commercializzazione.

Il marchio si avvale di un disciplinare che ne definisce tutte le caratteristiche di produzione ma senza “standardizzarne” eccessivamente le caratteristiche: la lavorazione prevede l’impego di latte vaccino crudo intero o leggermente scremato per affioramento e il confezionamento in forme di peso compreso tra i 2 e 9 chilogrammi. Le caratteristiche organolettiche prevedono che la pasta sia di colorazione giallo paglierino con occhiatura piccola e diffusa, crosta liscia di colore paglierino grigiastro, sapore con caratteristico aroma armonico e delicato.

La zona di produzione della "Toma di Condove" è ovviamente limitata al territorio comunale e la produzione è realizzabile in tutto il periodo dell'anno. Sono ammesse vacche lattifere di tutte le razze bovine, non essendo presente, storicamente, una razza caratteristica e univoca sul territorio; un capitolo importante riguarda la loro alimentazione, che deve provenire per quanto possibile, almeno al 50%, dal territorio di produzione e deve essere costituita da foraggio fresco da pascolamento sul territorio del Comune di Condove o foraggio secco proveniente da prati e pascoli di valle o di montagna del territorio condovese. Viene esclusa la somministrazione di alimenti di origine animale o ittica e comunque di tutti gli alimenti in grado di modificare la qualità organolettica del latte, come gli insilati.

Come si produce la nostra Toma? Il latte viene riscaldato alla temperatura di 36-40° C, viene utilizzato esclusivamente caglio di vitello naturale ed è ammesso l'impiego di fermenti lattici.

venerdì 22 settembre 2017

Il programma della Fiera 2017

In attesa di gustare direttamente la Toma di Condove nei giorni di fiera, ecco un riepilogo del ricco programma delle iniziative. Seguite gli aggiornamenti anche sulla pagina facebook https://www.facebook.com/fieradellatoma/

venerdì 8 settembre 2017

Aspettando la XXVIII Fiera della Toma

A Condove fervono i preparativi!

Sabato 7 e domenica 8 ottobre ritorna la Fiera della Toma, con un ricco programma e alcune novità.
Seguite il blog e la pagina facebook per non perdervi nessuna iniziativa.
Nella sezione MODULISTICA è anche possibile scaricare la documentazione necessaria per partecipare come espositore.
A presto!