«Desidero trasformare
il mio modo di dipingere sostituendo i classici pigmenti con materie naturali,
quali foglie, petali, sabbie, gessi, terre e molti altri elementi. Queste
sostanze hanno dato una svolta al mio modo di vedere e creare un’immagine. La
scelta delle foglie nasce dal fatto che esse
sono vive, pertanto si
possono definire a tutti gli effetti
mutevoli nel tempo e delle fasi. Se si
osservano i colori dei soggetti rappresentati nei miei quadri con attenzione, si può notare che le loro
tonalità variano continuamente, non soltanto ad una differente esposizione di
luce ma anche e ad ogni cambio di stagione, mantenendo l’appuntamento fissato
l’anno precedente. Ritornano allo stadio
in cui erano originariamente nel periodo in cui sono state raccolte; questo
avviene con ogni elemento che utilizzo:
la natura non muore bensì si trasforma
sempre!»
Marina Coruzzi
Marina Coruzzi nasce
a Torino il 23 marzo 1962. Sin dall’età di dieci anni ha iniziato ad
amare e sperimentare la pittura, anche se il suo percorso di studi l’ha
allontanata da questa passione, che è comunque rimasta vivida in lei. La forte
attrazione per i colori, la spiccata fantasia, hanno contribuito a trasformare
questo impeto interiore in una peculiare creatività. Nel 1997 frequenta un
corso di pittura in cui si sperimentano tecniche innovative con l’ausilio delle
foglie. Si tratta di un metodo che ha origini antiche, oggi utilizzato
soprattutto in Oriente: in
Giappone è noto l’operato Kazuo Akasaki, in Cina il gruppo Nature’s Art
incide la superfice delle foglie per
ideare soggetti e raffigurazioni. Ma lo
stile a cui perviene Marina Coruzzi è del tutto personale; se da un lato
l’insegnamento ricevuto le ha
permesso di apprezzare un particolare ed affascinante utilizzo del materiale
naturale, dall’altro la sensibilità interiore le ha consentito di comunicare l’intensità del suo “segreto
mondo”, affinando la tecnica tanto da definirsi “mosaicista”. Si considera altresì un’artista ricercatrice, che continua ad
approfondire addentrandosi in una sempre nuova esplorazione. In tal modo
riesce non soltanto ad utilizzare foglie
ma anche altri elementi della natura, come petali di fiori, cortecce, lo strato
superficiale dell’aglio, e molti altri elementi, la cui essenza dona un’aura
vitale alle sue opere. Queste sono alberate da un fascino indescrivibile, i cui
colori, carpiti dalla terra, non sono mai eguali ma si dirigono verso infinite
e differenti sfumature, a seconda della stagione in cui vengono osservate; del
resto questi “frutti dell’ambiente” si rigenerano in continuazione, senza mai
perire, neppure quando vengono raccolti e sapientemente posizionati sul
supporto. Riesce anche ad ideare forme affascinanti, caratterizzate da una
terza dimensione, esperienza unica per chi utilizza questa delicata e raffinata
tecnica.
Tra le recenti esposizioni :
“Immagina una nuova arte”, “NETWORK:
TORINO-COLONIA, IMAGINE/IMMAGINA”, organizzata da “ Italia Arte”, presso
l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, aprile-maggio 2012;
Rassegna “Babilonia”,
Roma, presso le Sale
dell’Agostiniana, dal 7 al 14 luglio
2012.
Tra i recenti concorsi :
15° Concorso AD-ART –
16-08-2012;
Celeste Prize IV
Edizione 2012.
Art Takes Miami – 2012
Marina Coruzzi vi aspetta presso le Scuole Elementari di Condove, la sua mostra personale di Mosaici con le foglie sarà in esposizione i giorni 13 e 14 Ottobre 2012.
Non Mancate!!