Il sistema delle malghe da latte oggi è complesso e molto delicato. Garantire
la presenza in quota di animali da cui ricavare formaggio richiede uomini
preparati e con competenze diverse: non solo pastori ma casari, stagionatori e
anche commercianti, professionisti disposti a sopportare grandi fatiche e
sacrifici in termini di qualità della vita e socialità.
Mungere, caseificare, salare il formaggio.. sono azioni che si ripetono ogni
giorno per lunghissimi mesi. Ma non c ‘è solo quello: c’è la cura degli
animali, pulire gli attrezzi, le stalle e i soliti problemi di tutti i giorni complicati
dall’altitudine.
Intuibile dunque che le giovani generazioni preferiscano uno stile di vita
più comodo. E cos’ il sistema si incrina e finisce per collassare.
E poi c’è il consumatore… quello che per comodità preferisce andare al supermercato,
a cui bisogna far apprezzare la qualità
dei formaggi di alpeggio.
Mestiere non
facile a cavallo tra il marketing di prodotto e la gestione della rete di
vendita…..
La Fiera non risolve i problemi, ma aiuta ad affrontarli!
E' importante sottolineare l'iniziativa di visita alle malghe prevista nella giornata di domenica 14. La visita sarà supportata da un tecnico di Coldiretti che, insieme con i titolari della malga stessa (nello specifico i signori Vercellino di Borgata Sigliodo), sapranno illustrare tutti gli aspetti della vita in malga e i segreti di una buona caseificazione.
RispondiEliminaPrevedete la vostra visita in malga venendo alla Fiera di domenica: non ve ne pentirete!